Giorgio Del Ghingaro, referente e garante della rete civica "L'Altra Toscana" (#AltraToscana), nei lunghi anni in cui ha ben amministrato prima Capannori e poi Viareggio non ha mai lasciato le cose come le ha trovate. Le ha sempre coraggiosamente migliorate. Nel tempo, questa figura di cattolico democratico si è reso completamente indipendente dalle due piramidi che dominano - e devastano - la politica italiana e toscana (il centrosinistra e il centrodestra).
Un sondaggio, diffuso oggi e largamente commentato sulla stampa locale, ha dimostrato che è uno dei nuovi leader in cui i Toscani potrebbero riporre la loro fiducia.
Dalla rete civica "L'Altra Toscana" abbiamo ricevuto una nota che pubblichiamo volentieri e pressoché integralmente:
Toscana 2025: i cittadini chiedono una terza via che parte dal basso. Appuntamento a Giugno per la presentazione del Manifesto programmatico de L'altra Toscana.
Nel cuore della Toscana, a pochi mesi dalle elezioni regionali del 2025, un recente sondaggio realizzato da Winpoll racconta con chiarezza un cambiamento profondo in atto nel tessuto politico regionale: i cittadini toscani mostrano una crescente insofferenza verso i due blocchi tradizionali, centrodestra e centrosinistra, e manifestano una domanda forte e diffusa di una terza via. Una via che parta dal basso, che sia autonoma, libera, concreta.
Il dato più significativo è che il 55% degli intervistati si dice pronto a votare un candidato civico, indipendente dalle alleanze partitiche. Questo consenso è trasversale a generazioni, aree geografiche e sensibilità politiche: tra gli under 30 raggiunge il 58%, supera il 60% tra gli elettori di Lega, 5 Stelle e Forza Italia, e arriva a picchi come il 66% a Livorno e il 63% a Lucca. È la fotografia nitida di un popolo che chiede rappresentanza fuori dagli schemi e lontana dalle vecchie logiche di apparato.
A rispondere a questa richiesta crescente è in corso un importante coordinamento regionale di realtà civiche toscane - L'Altra Toscana - le quali, pur nella loro autonomia locale, stanno costruendo una rete capace di affrontare le sfide regionali con uno sguardo nuovo, pragmatico e condiviso. Questo coordinamento mira a portare in Regione una visione civica autentica, fondata sulla partecipazione dei cittadini, la competenza amministrativa e la concretezza delle proposte.
A guidare questa prospettiva di rinnovamento è Giorgio Del Ghingaro, sindaco civico di lungo corso, esperto, competente e dalla forte personalità, che ha fatto del civismo un sistema di governo libero, trasversale e profondamente radicato nei territori, ottenendo risultati eccellenti nella gestione della cosa pubblica. La sua figura rappresenta oggi un punto di riferimento per chi crede che sia possibile amministrare con serietà, visione e autonomia dai partiti.
In un quadro in cui i cittadini indicano come priorità assolute sanità (62%), sicurezza (31%), lavoro (24%) e costo della vita (19%), emerge chiaramente il desiderio di una politica vicina, concreta, non ideologica. Ed è proprio qui che si colloca la proposta civica: una terza via che parte dal basso, costruita sui territori, e guidata da chi ha già dimostrato di saper fare buona amministrazione.
E' quindi possibile un cambiamento, proveniente dalla società civile, da una nuova generazione di leader - locali, ma "glocal" - ancorati a una visione lungimirante, per il bene delle generazioni future.
Prato, 15 maggio 2025
Festa della Madonna di Montenero, patrona della Toscana
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