Il 75% del popolo toscano ha sempre diffidato del mercato delle vecchie preferenze clientelari all'italiana. Quei pochi che le hanno usate, sanno bene di essere stati sempre imbrogliati: nella babele delle preferenze, a vincere sono stati per lo più personaggi con alle spalle delle minoranze, avide e ben organizzate ma pur sempre sparute.
Chi non se lo ricorda, si vada a rileggere un po' di dati.
Chi non li conosce, li studi.
La strada scelta dalla politica toscana, ormai dieci anni fa, con le riforme del 2004, è stata quella delle primarie e dei piccoli collegi.
Non è stata perseguita sempre con coerenza e con sincerità, ma la direzione di marcia è sempre stata, sin qui, univoca: ciascun partito deve arrivare a presentarsi su ciascun territorio con un unico candidato, scelto dalla maggioranza degli elettori della sua parte, investito della responsabilità di rivolgersi agli elettori di tutte le parti.
Daniela Lastri e Nicola Danti a una iniziativa PD di Tavarnuzze Fonte: http://pdtavarnuzze.blogspot.it/ |
Ricordiamo che ci era stato promesso un dibattito serio in tutta la Toscana in cui parlare ad alta voce dei pericoli del ritorno delle preferenze.
Ricordiamo al parlamento della Toscana - a cui per inciso va riconosciuto di essere uno dei meno costosi e più operosi d'Italia - che avrebbe dovuto discutere la riforma elettorale toscana entro questo dicembre 2013.
Ricordiamo, infine, che era già stata trovata la strada di un compromesso onorevole fra forze politiche a vocazione maggioritaria - il PD rifondato dalle primarie che hanno visto il trionfo di Matteo Renzi - e forze minori - come quelle formatesi dalla diaspora del centrodestra. Lo abbiamo chiamato Provincellum, perché consiste in un sistema elettorale a doppio turno, ispirato a quello vigente per le elezioni provinciali. I candidati di ciascun collegio dovrebbero essere scelti con primarie. La regione ha, ribadiamolo, il potere statutario di rendere le primarie obbligatorie, rendendo così più competitiva e più selettiva la vita politica toscana.
Consiglieri regionali della Toscana -
Agresti Andrea, Nuovo Centrodestra;
Ammirati Paolo Enrico, Popolo della Libertà;
Antichi Alessandro, Popolo della Libertà;
Bambagioni Paolo, Partito Democratico;
Bartolomei Salvadore, Popolo della Libertà;
Benedetti Roberto Giuseppe, Nuovo Centrodestra;
Boretti Vanessa, Partito Democratico;
Brogi Enzo, Partito Democratico;
Carraresi Marco, Unione di Centro;
Chincarini Maria Luisa, Centro Democratico;
Chiurli Gabriele, Gruppo Misto;
Ciucchi Pieraldo, Gruppo Misto;
Danti Nicola, Partito Democratico;
Del Carlo Giuseppe, Unione di Centro;
De Robertis Lucia, Partito Democratico;
Donzelli Giovanni, Fratelli d'Italia;
Fedeli Giuliano, Italia dei Valori;
Ferri Jacopo Maria, Popolo della Libertà;
Ferrucci Ivan, Partito Democratico;
Gambetta Vianna Antonio, Più Toscana/Nuovo Centrodestra;
Gazzarri Marta, Italia dei Valori;
Giani Eugenio, Partito Democratico;
Lastri Daniela, Partito Democratico;
Lazzeri Gian Luca, Più Toscana/Nuovo Centrodestra;
Magnolfi Alberto, Nuovo Centrodestra;
Manneschi Marco, Italia dei Valori;
Marcheschi Paolo, Fratelli d'Italia;
Marignani Claudio, Popolo della Libertà;
Marini Paolo, Federazione della Sinistra e Verdi;
Matergi Lucia, Partito Democratico;
Mattei Fabrizio, Partito Democratico;
Monaci Alberto, Partito Democratico;
Morelli Aldo, Partito Democratico;
Mugnai Stefano, Popolo della Libertà;
Naldoni Simone, Partito Democratico;
Nascosti Nicola, Popolo della Libertà;
Parrini Gianluca, Partito Democratico;
Pellegrinotti Giovanni Ardelio, Partito Democratico;
Pugnalini Rosanna, Partito Democratico;
Remaschi Marco, Partito Democratico;
Romanelli Mauro, Gruppo Misto;
Rossetti Loris, Partito Democratico;
Ruggeri Marco, Partito Democratico;
Russo Rudi, Centro Democratico;
Santini Giovanni, Popolo della Libertà;
Sgherri Monica, Federazione della Sinistra e Verdi;
Spinelli Marco, Partito Democratico;
Staccioli Marina, Gruppo Fratelli d'Italia;
Taradash Marco, Nuovo Centrodestra;
Tognocchi Pier Paolo, Partito Democratico;
Tortolini Matteo, Partito Democratico;
Venturi Gianfranco, Partito Democratico;
Villa Tommaso, Popolo della Libertà;
Fuscagni Stefania, portavoce dell'opposizione, del Popolo della Libertà;
Rossi Enrico, presidente e consigliere, di Toscana Democratica
- non siamo qui a rinfacciare, ma a supplicarvi di essere meno cinici, più seri, all'altezza della durezza dei tempi, delle aspettative della povera gente, della rabbia di coloro che non ce la fanno più.
Buona S.Lucia a tutti.
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