Un discorso diverso in Toscana, per chi crede, in questa nostra madreterra, in questa fugace vita, in qualcosa di diverso

mercoledì 15 gennaio 2014

Il ritorno dei presidenti

Sul Corriere Fiorentino di oggi, mercoledì 15 gennaio 2014, a pagina 12, trova ancora una volta ospitalità un mio intervento polemico contro il ritorno dei partitini. La riforma elettorale toscana rischia di essere una controriforma. Il consiglio regionale toscano tornerà a popolarsi di consiglieri presidenti di "gruppi" composti da se stessi?

* * *

Il testo integrale dell'intervento (Nda, 16/1/2014):

Mercoledì 15 Gennaio, 2014
CORRIERE FIORENTINO
Pag. 12

Un Boom di Partitini in Consiglio Regionale di MAURO VAIANI*

Caro direttore,
ciò che filtra dal Consiglio regionale in materia di riforma elettorale toscana — come riportato da Mauro Bonciani sul Corriere Fiorentino di ieri — continua a essere una mela tanto luccicante per i candidi e gli ignoranti, quanto avvelenata per i cittadini sovrani e per la salute complessiva del nostro sistema politico locale.
Si insiste a pensare al ritorno delle preferenze facoltative, che non restituiranno sovranità agli elettori, né agibilità politica agli indipendenti e ai fuori-casta, ma riempiranno il Consiglio regionale di capi-cordata e organizzatori di minoranze clientelari. Della recente sentenza della Corte costituzionale — quella anti-Porcellum — si legge solo ciò che fa comodo. Si ipotizza addirittura di far entrare in Consiglio regionale forze con il 2 per cento — purché in coalizione. Ci si è totalmente dimenticati che la soglia unica al 4 per cento, in vigore dal 2009, fu rivendicata come una scelta di moralizzazione e di aggregazione dall'allora presidente della Regione Claudio Martini, e che fu semmai ritenuta giustamente — ancora troppo bassa, dall'allora portavoce dell'opposizione Alessandro Antichi. Il presidente del gruppo Pdl Alberto Magnolfi (ora Ncd, ndr), da parte sua, lodò la soglia unica del 4 per cento, come antidoto a un Consiglio in cui tutti i consiglieri «volevano essere presidenti», capi di una piccola fazione composta solo da se stessi.
Sembra che il tutto abbia l'avallo dei renziani, i quali forse sono i primi destinatari della mela avvelenata. Il Partito democratico che il futuro segretario regionale Dario Parrini erediterà sarà infatti lacerato dalla guerra delle preferenze e il nuovo Consiglio regionale sarà una babele di partitini.
Il secondo destinatario della mela è forse l'opposizione di centrodestra: coloro che pretendono di rinnovarla in questo modo, avallando partitini e preferenze, possono essere sicuri che la manterranno permanentemente nello stato di frammentazione e impotenza in cui si trova attualmente.

*attivista civico liberale e studioso - Università di Pisa


Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari degli ultimi 30 giorni

Argomenti solidamente piantati in questa nuvola:

1989 a touch of grace abolizione delle province e delle prefetture Alberto Contri alternativa civico-liberale ambientalismo anti-imperialismo Anticolonialismo antiglobalismo antimilitarismo Antiproibizionismo Archivio cose toscaniste Archivio di Toscana Libertaria verso Toscana Insieme Archivio Gaymagazine Archivio Vaiani autogoverno della Sardegna autogoverno della Sicilia autogoverno della Toscana autogoverno di tutti dappertutto autonomie ambiente lavoro Autonomie e Ambiente autonomismo basta cicche BijiKurdistan borgate borghi e comuni brigate d'argento Bruno Salvadori bussini Campi Bisenzio Candelora Capitale Carrara chi può creare valore Chivasso cittadinanza attiva civismo come domare la spesa Comitato anti-Rosatellum confederalismo contro contro gli ecomostri contro il bipolarismo contro il centralismo contro il virus del centralismo autoritario contro la dittatura dello status quo coronavirus Corsica Cosmonauta Francesco dalla mailing list di Toscana Insieme Decentralism International decentralismo dialogo autogoverno Disintegration as hope don Domenico Pezzini don Lorenzo Milani Draghistan ecotoscanismo Emma Bonino English Enrico Rossi eradication of poverty Eugenio Giani Eurocritica Europa delle regioni European Free Alliance Fabrizio Valleri Fare Città fare rete Festa della Toscana Fi-Po Link fine del berlusconismo Forum 2043 frazioni Friuli Venezia Giulia garantismo gay alla luce del sole Gaza Giacomo Fiaschi Gianni Pittella Gioiello Orsini Giorgio Del Ghingaro Giovanni Poggiali Giulietto Chiesa Hands off Syria Hawaii Homage to Catalonia Hope after Pakistan Il disastro delle vecchie preferenze in difesa degli alberi In difesa di Israele Inaco Rossi indipendenze innocenza tradita internazionalismo Italia Futura Karl W. Deutsch Kennedy la bellezza come principale indice di buongoverno Lahaina leggi elettorali più giuste Leonard Peltier Libera Europa Libera Firenze Libera Toscana Liberi Fiorentini Liberiamo l'Italia Libertà in Iran libertino liste di proscrizione localismo Lucca 2012 Mario Monti Massimo Carlesi Matteo Renzi Maui Maurizio Sguanci Mauro Vaiani memoria storica meno dipendenza Mezzana Michele Emiliano monete locali Moretuzzo NO a questa tramvia antifiorentina no al podestà d'Italia no al presidenzialismo no al sindaco d'Italia no elettrosmog NoGreenPass Noi stessi NoMES nonviolenza Ora e sempre resistenza ora toscana OraToscana Oscar Giannino pace e lavoro Palestina Patto Autonomie Ambiente Patto per la Toscana Peace Is Possible - War Is Not Inevitable pionieri popolano postcoronavirus Prato Prima di tutto la libertà primarie Primavera araba 2011 quartieri quattrini al popolo Queer Faith radici anarchiche e socialiste referendum Besostri Repubblica delle Autonomie ricostruzione di una moralità pubblica riforma elettorale toscana riformismo ritorno alla Costituzione rivoluzione liberale rivoluzione paesana rivoluzione rionale Romagna SaharaLibre salute pubblica San Carlo San Vincenzo Santa Cecilia Sergio Salvi sessantennio Siena silver brigades Simone Caffaz solidarietà toscana spezzare le catene del debito statuto pubblico dei partiti Stefania Ferretti Stefania Saccardi Svizzera tener desta la speranza territori The Scottish Side of History Too Big To Fail? Torre del Lago Toscana tradizioni e libertà Tunisia Ugo di Toscana uninominale Vannino Chiti Vecchiano veraforza Via dall'Afghanistan Vincenzo Simoni vittime yes in my backyard