Un discorso diverso in Toscana, per chi crede, in questa nostra madreterra, in questa fugace vita, in qualcosa di diverso

mercoledì 7 settembre 2011

Pisa-Prato, in bicicletta

Mi sto trasferendo a Mezzana di Prato, a casa di mia madre, per concentrarmi totalmente sul mio dottorato. Fra le tante cose da spostare, c'era anche la mia bicicletta. Non è nulla di particolare, è una vecchia bici modello Oxford, che tanti anni fa mi è stata regalata dal mio amico fraterno Paolo Ciampolini. Potevo metterla su un treno. Potevo farmi prestare un mezzo un po' più grande. Invece, sapete che ho fatto? L'ho portata a Prato cavalcandola!



Stamane, alle 7, sono partito da casa mia a Pisa. Ho pedalato per una ottantina di chilometri. Dopo meno di sette ore, verso le 14 meno un quarto, con una certa scioltezza che mi ha anche un po' sorpreso, sono arrivato a Mezzana di Prato.

Non ero del tutto sicuro che avrei pedalato l'intero percorso. Pensavo che avrei potuto stancarmi prima e che magari avrei terminato il viaggio in treno. Erano davvero tanti anni che non facevo una giornata di cicloturismo! Talmente tanti che non dirò quanti. Quando, poco prima dell'una, sono arrivato a Ponte a Signa, ho chiamato mia mamma e gli ho detto che ce l'avevo fatta.

E' stata una zingarata, ma anche una soddisfazione, ammettiamolo: sono un quarantottenne in forma! Ovviamente l'ho vissuta con grande lentezza e calma, pedalando per quarantacinque minuti, riposandomi un quarto d'ora, fermandomi ogni volta che volevo, bevendo tantissima acqua, godendomi ogni piccola meravigliosa cosa della mia Toscana che mi passava, lentamente, davanti agli occhi.

Quasi sette ore, sette tappe. Da casa ho imboccato la regionale 67, l'antica Tosco-Romagnola. Prima tappa nel centro storico di Cascina. Seconda tappa ai bellissimi ponti sull'Era di... Pontedera. Terza tappa in un borgo meraviglioso, Castel Del Bosco, nel comune di Montopoli. Quarta tappa, lungo il viale alberato di San Miniato Basso. Quinta tappa alla Casa del Popolo di Spicchio, fra Sovigliana e Vinci, un altro borgo incantato, lungo l'Arno, in riva destra. Sesta tappa Ginestra Fiorentina. Settima e ultima tappa a Ponte a Signa, da dove poi, attraverso l'Indicatore e la vecchia via di Campi, sono arrivato a Mezzana di Prato.

Ricorderò alcune delle cose più belle: gli alberi lungo l'Era; le colline della Toscana centrale; un cipresso lanciato verso il cielo in cima a un poggio, in una località che si chiama, nemmeno a farlo apposta, Angelica; la possibilità di pedalare sotto i pini, lungo l'Arno, da Vinci a Montelupo; la salita dell'antica via chiamata "Maremmana" fra Ginestra e Malmantile, forse una antica strada di transumanza, lungo la quale devono aver camminato anche i miei antenati, quando sono andati a fare la stagione come boscaioli giù in Maremma.

Un grande pino sull'Arno a Spicchio di Vinci


Oltre alle tante Madonnine poste a protezione dei viandanti, spesso bellissime, sempre commoventi, contornate di fiori e di lumini, voglio ricordare anche le innumerevoli vie di S.Martino. Ne ho trovata una pressoché in ogni borgo, in prossimità dei tanti luoghi di culto dove si onora il grande santo, quello che condivise il suo mantello con il povero viandante, una figura centrale per capire le radici più profonde della nostra spiritualità e, se si vuole, della nostra mentalità toscana.

Ringrazio la Provvidenza di questa ispirazione, di questa esperienza, che non vedo l'ora, stasera, di raccontare ai miei amici, a Firenze, al ritrovo Queer organizzato da IREOS alla spiaggetta di S.Niccolò.

Da buon campagnolo, mi presenterò con la mia Rificolona, per celebrare la vigilia dell'8 settembre, festa di Maria Bambina. Un nuovo anno sociale e lavorativo è iniziato, è bello affrontarlo con la forza della maturità, ma con lo stesso candore di quando eravamo ragazzi.

* * *

Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari degli ultimi 30 giorni

Argomenti solidamente piantati in questa nuvola:

1989 a touch of grace abolizione delle province e delle prefetture Alberto Contri alternativa civico-liberale ambientalismo anti-imperialismo Anticolonialismo antiglobalismo antimilitarismo Antiproibizionismo Archivio cose toscaniste Archivio di Toscana Libertaria verso Toscana Insieme Archivio Gaymagazine Archivio Vaiani autogoverno della Sardegna autogoverno della Sicilia autogoverno della Toscana autogoverno di tutti dappertutto autonomie ambiente lavoro Autonomie e Ambiente autonomismo basta cicche BijiKurdistan borgate borghi e comuni brigate d'argento Bruno Salvadori bussini Campi Bisenzio Candelora Capitale Carrara chi può creare valore Chivasso cittadinanza attiva civismo come domare la spesa Comitato anti-Rosatellum confederalismo contro contro gli ecomostri contro il centralismo contro il virus del centralismo autoritario contro la dittatura dello status quo coronavirus Corsica Cosmonauta Francesco dalla mailing list di Toscana Insieme Decentralism International decentralismo dialogo autogoverno Disintegration as hope don Domenico Pezzini don Lorenzo Milani Draghistan ecotoscanismo Emma Bonino English Enrico Rossi eradication of poverty Eugenio Giani Eurocritica Europa delle regioni Fabrizio Valleri Fare Città fare rete Festa della Toscana Fi-Po Link fine del berlusconismo Forum 2043 frazioni Friuli Venezia Giulia garantismo gay alla luce del sole Gaza Gianni Pittella Gioiello Orsini Giulietto Chiesa Hands off Syria Hawaii Homage to Catalonia Hope after Pakistan Il disastro delle vecchie preferenze in difesa degli alberi In difesa di Israele Inaco Rossi indipendenze innocenza tradita internazionalismo Italia Futura Karl W. Deutsch la bellezza come principale indice di buongoverno Lahaina Leonard Peltier Libera Europa Libera Firenze Libera Toscana Liberi Fiorentini Liberiamo l'Italia Libertà in Iran libertino liste di proscrizione localismo Lucca 2012 Mario Monti Massimo Carlesi Matteo Renzi Maui Maurizio Sguanci Mauro Vaiani memoria storica meno dipendenza Mezzana Michele Emiliano monete locali Moretuzzo NO a questa tramvia antifiorentina no al presidenzialismo no al sindaco d'Italia no elettrosmog NoGreenPass Noi stessi NoMES nonviolenza Ora e sempre resistenza ora toscana OraToscana Oscar Giannino pace e lavoro Palestina Patto Autonomie Ambiente Patto per la Toscana Peace Is Possible - War Is Not Inevitable pionieri popolano postcoronavirus Prato Prima di tutto la libertà primarie Primavera araba 2011 quartieri quattrini al popolo Queer Faith radici anarchiche e socialiste referendum Besostri Repubblica delle Autonomie ricostruzione di una moralità pubblica riforma elettorale toscana riformismo ritorno alla Costituzione rivoluzione liberale rivoluzione paesana rivoluzione rionale Romagna SaharaLibre salute pubblica San Carlo San Vincenzo Santa Cecilia Sergio Salvi sessantennio Siena silver brigades Simone Caffaz solidarietà toscana spezzare le catene del debito statuto pubblico dei partiti Stefania Ferretti Stefania Saccardi Svizzera tener desta la speranza territori The Scottish Side of History Too Big To Fail? Torre del Lago Toscana tradizioni e libertà Tunisia Ugo di Toscana uninominale Vannino Chiti Vecchiano veraforza Via dall'Afghanistan Vincenzo Simoni vittime yes in my backyard