Un discorso diverso in Toscana, per chi crede, in questa nostra madreterra, in questa fugace vita, in qualcosa di diverso

venerdì 27 luglio 2012

Tempi maturi


Tutti gli attuali partiti sono drammaticamente screditati. Ci si deve rendere conto della distanza siderale che c'è fra le attuali elite, fallite e fallimentari, e la stragrande maggioranza dei cittadini sovrani. I tempi sono maturi, scrive oggi sul Tirreno il mio amico Alberto Vannucci, esperto di corruzione politica, perché nuovi attori si facciano carico dell'istanza popolare di rinnovamento.

Ieri a Castiglione della Pescaia, alla Riva del Sole, Italia Futura ha dimostrato in Toscana - ma presto sarà chiaro in tutto il paese - che può diventare un punto di riferimento per un vasto movimento civico e liberale; non anti-politico ma per la buona politica; determinato a completare le riforme che il popolo vuole da decenni, per smettere di essere sudditi e diventare cittadini; moderato nei toni e pragmatico nei contenuti; trasversale rispetto agli schemi consunti dei vecchi centrosinistra e centrodestra; deciso a fare quello che promette e a rispettare la volontà popolare su tutti i temi più controversi; in concorrenza diretta con i populismi vecchi e nuovi.

Sentiti tutti gli interventi, dalla bella introduzione di Maurizio Vernassa alle appassionate - e commosse, e commoventi - conclusioni di Federico Vecchioni, ieri siamo usciti più convinti e determinati che mai della necessità di una proposta politica nuova, che ambisca a un risultato a due cifre, per le prossime elezioni politiche.

Possiamo aggregare movimenti di rottura con il "partito unico della spesa pubblica", come quello di Oscar Giannino. Possiamo unirci a importanti movimenti civici locali e regionali, promossi da persone per bene e che hanno già dimostrato di saper ben amministrare le loro comunità locali. Possiamo rivendicare, come Italia Futura, di essere stati noi a segnare la direzione giusta all'azione dolorosa ma necessaria del governo Monti, senza per questo dismettere l'ambizione di fare di più e di meglio.

Di certo dobbiamo lavorare per una rottura, una discontinuità con tutte le attuali elite politiche. Una nostra possibile lista civica nazionale potrà senz'altro farsi aiutare da qualche saggio uscente, da qualche parlamentare veramente indipendente, di alto profilo culturale, che ci aiuti dal punto di vista tecnico, ma per il resto dovrà segnare un rinnovamento integrale: grazie no, a tutti quelli che sono stati parlamentari in questi anni del fallimento di Berlusconi e di Prodi; grazie no, a tutti quelli che erano già in parlamento prima dell'avvento di Berlusconi e di Prodi. Hanno già avuto la loro occasione, hanno fallito, è giusto che passino tutti la mano, come abbiamo detto più volte, come ha ripetuto ieri Federico Vecchioni, il coordinatore nazionale e presidente toscano di Italia Futura.

Fra i tanti begli interventi di ieri a Castiglione, vogliamo ricordare quelli che abbiamo segnalato anche su Facebook: il bel richiamo all'umiltà e alla diligenza di Lapo Cecconi e l'appello di Alessia Carovani a una "welfare review" che ci renda, quanto a politiche familiari e sociali, almeno - ALMENO! - paragonabili alla Germania.

La legge elettorale? Non sarà un ostacolo. Anche se non dovesse prevalere un ragionevole compromesso su collegi uninominali veramente competitivi, un grande movimento popolare e liberale può e deve accettare la sfida. Anzi, può e deve partecipare al dibattito in corso, per propiziare regole che segnino un passo in avanti e non uno indietro, verso il passato disastroso delle preferenze.

* * *

Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari degli ultimi 30 giorni

Argomenti solidamente piantati in questa nuvola:

1989 a touch of grace abolizione delle province e delle prefetture Alberto Contri alternativa civico-liberale ambientalismo anti-imperialismo Anticolonialismo antiglobalismo antimilitarismo Antiproibizionismo Archivio cose toscaniste Archivio di Toscana Libertaria verso Toscana Insieme Archivio Gaymagazine Archivio Vaiani autogoverno della Sardegna autogoverno della Sicilia autogoverno della Toscana autogoverno di tutti dappertutto autonomie ambiente lavoro Autonomie e Ambiente autonomismo basta cicche BijiKurdistan borgate borghi e comuni brigate d'argento Bruno Salvadori bussini Campi Bisenzio Candelora Capitale Carrara chi può creare valore Chivasso cittadinanza attiva civismo come domare la spesa Comitato anti-Rosatellum confederalismo contro contro gli ecomostri contro il bipolarismo contro il centralismo contro il virus del centralismo autoritario contro la dittatura dello status quo coronavirus Corsica Cosmonauta Francesco dalla mailing list di Toscana Insieme Decentralism International decentralismo dialogo autogoverno Disintegration as hope don Domenico Pezzini don Lorenzo Milani Draghistan ecotoscanismo Emma Bonino English Enrico Rossi eradication of poverty Eugenio Giani Eurocritica Europa delle regioni European Free Alliance Fabrizio Valleri Fare Città fare rete Festa della Toscana Fi-Po Link fine del berlusconismo Forum 2043 frazioni Friuli Venezia Giulia garantismo gay alla luce del sole Gaza Giacomo Fiaschi Gianni Pittella Gioiello Orsini Giorgio Del Ghingaro Giovanni Poggiali Giulietto Chiesa Hands off Syria Hawaii Homage to Catalonia Hope after Pakistan Il disastro delle vecchie preferenze in difesa degli alberi In difesa di Israele Inaco Rossi indipendenze innocenza tradita internazionalismo Italia Futura Karl W. Deutsch Kennedy la bellezza come principale indice di buongoverno Lahaina leggi elettorali più giuste Leonard Peltier Libera Europa Libera Firenze Libera Toscana Liberi Fiorentini Liberiamo l'Italia Libertà in Iran libertino liste di proscrizione localismo Lucca 2012 Mario Monti Massimo Carlesi Matteo Renzi Maui Maurizio Sguanci Mauro Vaiani memoria storica meno dipendenza Mezzana Michele Emiliano monete locali Moretuzzo NO a questa tramvia antifiorentina no al podestà d'Italia no al presidenzialismo no al sindaco d'Italia no elettrosmog NoGreenPass Noi stessi NoMES nonviolenza Ora e sempre resistenza ora toscana OraToscana Oscar Giannino pace e lavoro Palestina Patto Autonomie Ambiente Patto per la Toscana Peace Is Possible - War Is Not Inevitable pionieri popolano postcoronavirus Prato Prima di tutto la libertà primarie Primavera araba 2011 quartieri quattrini al popolo Queer Faith radici anarchiche e socialiste referendum Besostri Repubblica delle Autonomie ricostruzione di una moralità pubblica riforma elettorale toscana riformismo ritorno alla Costituzione rivoluzione liberale rivoluzione paesana rivoluzione rionale Romagna SaharaLibre salute pubblica San Carlo San Vincenzo Santa Cecilia Sergio Salvi sessantennio Siena silver brigades Simone Caffaz solidarietà toscana spezzare le catene del debito statuto pubblico dei partiti Stefania Ferretti Stefania Saccardi Svizzera tener desta la speranza territori The Scottish Side of History Too Big To Fail? Torre del Lago Toscana tradizioni e libertà Tunisia Ugo di Toscana uninominale Vannino Chiti Vecchiano veraforza Via dall'Afghanistan Vincenzo Simoni vittime yes in my backyard