http://www.italiafutura.it/dettaglio/112653/porcellum_o_mattarellum
E' apparso lo scorso 5 gennaio 2012 e riaffermava, in linea con la nostra campagna per la riforma toscana, che qualunque decisione avesse preso la Corte Costituzionale sul referendum nazionale anti-Porcellum, il Consiglio regionale della Toscana non poteva che procedere in direzione del superamento delle liste bloccate.
Ne rilanciamo la chiosa:
"Di conseguenza, qualora la Consulta dovesse ritenere ammissibili i quesiti referendari, e dalla consultazione risultasse la scelta di un ritorno al “Mattarellum”, di ciò dovrebbe altresì prendere atto anche la Regione Toscana, la cui legge elettorale è per molti aspetti affine al “Porcellum”. In ogni caso, sarebbe auspicabile che il Parlamento (e dunque anche la Regione Toscana) - tenendo conto dei risultati prodotti dai due sistemi elettorali nel corso dell'ultimo ventennio, e dunque valutandone i pro e i contro - provvedesse, ancor prima, a riformare l'attuale sistema elettorale, non foss'altro che per restituire al Popolo sovrano il diritto di scegliere direttamente i propri rappresentanti."
Pietro Celli
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