Un discorso diverso in Toscana, per chi crede, in questa nostra madreterra, in questa fugace vita, in qualcosa di diverso

venerdì 25 novembre 2011

Tanta gente, non tanti autisti

Mi sono permesso di mandare stamani via mail, all'indirizzo firenze2020@comune.fi.it, un suggerimento all'interessante iniziativa Firenze 2020, promossa per questo finesettimana dal sindaco Matteo Renzi.
Eccolo qua:

Salve,
 

essendo stato uno dei tanti ispiratori e sostenitori del sistema delle LAM, nate a Prato e poi finalmente apparse anche altrove in Toscana, vi mando questa raccomandazione sulle linee autobus.

Che siano poche,
frequenti e prolungate, con percorsi facili, con nomi amnemonici. Almeno una o due dorsali, a Firenze, dovrebbero andare avanti 24 su 24!

Possibile che non ci sia, per esempio, una sola semplice linea "Arno" Cascine-Ponte S.Niccolò, ad alta frequenza, lungo l'Arno, con fermata a ogni ponte, che avrebbe anche un alto valore turistico?

In ciascun quartiere è meglio una linea sola, frequente, prolungata, che due o tre linee sparse, che tentino, inutilmente, di entrare nei diversi vicinati, o di lambire tutti i confini del quartiere.

Se c'è una linea sola, con un percorso facile da memorizzare, sia all'andata, che al ritorno, frequente, è la gente a raccogliersi sulla dorsale della linea, non c'è bisogno che sia l'autobus ad andare a cercare la gente.

Impostate i trasporti pubblici sulla necessità di portare tanta gente, non tanti autisti.

Un abbraccio e in bocca al lupo

Mauro Vaiani



* * *

Segnalo un piccolo antefatto.
Siccome sono a dare una mano, come volontario Ireos, al Florence Queer Festival, mi sono trovato costretto a studiare le tante linee ATAF e sono rimasto un po' sconsolato.
Con gli amici cercheremo di fare un po' car sharing, ma senza auto, per chi viene da fuori città, Firenze la notte è davvero inaccessibile.
Peccato...

* * *

PS

Sto cercando di imparare a usare anche Twitter.
Ho diffuso questo mio stimolo con il tag #piuturistimenoautisti .
Ce la farò a superare anche questo mio personalissimo digital divide?

Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari degli ultimi 30 giorni

Argomenti solidamente piantati in questa nuvola:

1989 a touch of grace abolizione delle province e delle prefetture Alberto Contri alternativa civico-liberale ambientalismo anti-imperialismo Anticolonialismo antiglobalismo antimilitarismo Antiproibizionismo Archivio cose toscaniste Archivio di Toscana Libertaria verso Toscana Insieme Archivio Gaymagazine Archivio Vaiani autogoverno della Sardegna autogoverno della Sicilia autogoverno della Toscana autogoverno di tutti dappertutto autonomie ambiente lavoro Autonomie e Ambiente autonomismo basta cicche BijiKurdistan borgate borghi e comuni brigate d'argento Bruno Salvadori bussini Campi Bisenzio Candelora Capitale Carrara chi può creare valore Chivasso cittadinanza attiva civismo come domare la spesa Comitato anti-Rosatellum confederalismo contro contro gli ecomostri contro il bipolarismo contro il centralismo contro il virus del centralismo autoritario contro la dittatura dello status quo coronavirus Corsica Cosmonauta Francesco dalla mailing list di Toscana Insieme Decentralism International decentralismo dialogo autogoverno Disintegration as hope don Domenico Pezzini don Lorenzo Milani Draghistan ecotoscanismo Emma Bonino English Enrico Rossi eradication of poverty Eugenio Giani Eurocritica Europa delle regioni European Free Alliance Fabrizio Valleri Fare Città fare rete Festa della Toscana Fi-Po Link fine del berlusconismo Forum 2043 frazioni Friuli Venezia Giulia garantismo gay alla luce del sole Gaza Giacomo Fiaschi Gianni Pittella Gioiello Orsini Giorgio Del Ghingaro Giovanni Poggiali Giulietto Chiesa Hands off Syria Hawaii Homage to Catalonia Hope after Pakistan Il disastro delle vecchie preferenze in difesa degli alberi In difesa di Israele Inaco Rossi indipendenze innocenza tradita internazionalismo Italia Futura Karl W. Deutsch Kennedy la bellezza come principale indice di buongoverno Lahaina leggi elettorali più giuste Leonard Peltier Libera Europa Libera Firenze Libera Toscana Liberi Fiorentini Liberiamo l'Italia Libertà in Iran libertino liste di proscrizione localismo Lucca 2012 Mario Monti Massimo Carlesi Matteo Renzi Maui Maurizio Sguanci Mauro Vaiani memoria storica meno dipendenza Mezzana Michele Emiliano monete locali Moretuzzo NO a questa tramvia antifiorentina no al podestà d'Italia no al presidenzialismo no al sindaco d'Italia no elettrosmog NoGreenPass Noi stessi NoMES nonviolenza Ora e sempre resistenza ora toscana OraToscana Oscar Giannino pace e lavoro Palestina Patto Autonomie Ambiente Patto per la Toscana Peace Is Possible - War Is Not Inevitable pionieri popolano postcoronavirus Prato Prima di tutto la libertà primarie Primavera araba 2011 quartieri quattrini al popolo Queer Faith radici anarchiche e socialiste referendum Besostri Repubblica delle Autonomie ricostruzione di una moralità pubblica riforma elettorale toscana riformismo ritorno alla Costituzione rivoluzione liberale rivoluzione paesana rivoluzione rionale Romagna SaharaLibre salute pubblica San Carlo San Vincenzo Santa Cecilia Sergio Salvi sessantennio Siena silver brigades Simone Caffaz solidarietà toscana spezzare le catene del debito statuto pubblico dei partiti Stefania Ferretti Stefania Saccardi Svizzera tener desta la speranza territori The Scottish Side of History Too Big To Fail? Torre del Lago Toscana tradizioni e libertà Tunisia Ugo di Toscana uninominale Vannino Chiti Vecchiano veraforza Via dall'Afghanistan Vincenzo Simoni vittime yes in my backyard