Un discorso diverso in Toscana, per chi crede, in questa nostra madreterra, in questa fugace vita, in qualcosa di diverso

mercoledì 23 novembre 2011

The Prophet would be upset

Rilancio una incisiva testimonianza del mio amico Manzer Munir, dal suo blog Pakistanis for Peace. Il diritto alla vita, alla libertà e alla ricerca della felicità, sono ciò che è in gioco nella Primavera Araba e nelle speranze di una autoriforma federale e liberale del Pakistan.

You could be a Hindu or a Christian in Pakistan, a woman in Afghanistan or Saudi Arabia or a homosexual or transgendered person in Iran, you do not deserve to lose your life or liberty under the guise of religious laws. Allah almighty is a just and fair God in Islam, just as he is in the Christian and Jewish faiths. He most certainly would never condone the treatment of Gulnaz, Aasia Bibi and countless other poor souls who are being mistreated under the banner of Islam.
I am not a religious scholar and nor do I profess to know everything I need to know about Islam, Christianity and many other religions. Some may even question my faith and belief in calling myself Muslim simply because I am asking these tough questions, and in their version of Islam, you never question, you simply obey. Lest they forget, Islam also clearly states to seek knowledge and to be just and fair and respectful of other religions.  “Surely those who believe and those who are Jews and the Sabians and the Christians whoever believes in Allah and the last day and does good — they shall have no fear nor shall they grieve.” (Quran 5:69)
I am however certain that the Prophet Muhammad (peace be upon him) would indeed be very upset with the current state of affairs of most Muslim countries when it comes to morality, religious freedoms,  respect for other religions and the treatment of women.
Sadly, I do not see the changes necessary coming into being voluntarily by these nations, I believe it is incumbent of the benefactors of these nations, such as the United Nations, United States, the European Union, China and other trading partners, to push for better treatment of women and religious minorities in many Muslim countries of the world.  It is high time that they pressure these nations into enacting basic rights and freedoms for all people, regardless of their race, religion, gender, and sexual orientation. It must become a precursor to being a part of the civilized nations of the world and in being a member of the world community of nations. Freedom after all is what the Arab Spring is all about!
 
Manzer Munir


PS

Nel leggere l'intervento integrale di Manzer Munir, capirete che si tratta di un commento a una storia di violenza sulle donne. Una tragica vicenda in cui, come accade troppo spesso, l'Unione Europea si rivela essere una organizzazione codarda e irresponsabile, che più spende nel mondo, meno riesce a promuovere libertà e giustizia. Un ennesimo spunto di riflessione per coloro che si domandano cosa stiamo realmente facendo in Afghanistan.

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