Mi costerà altri sacrifici, ma non potevo sottrarmi.
I sessant'anni del movimento radicale meritano uno sforzo da parte di tutti noi che ogni mattina ci sintonizziamo con Radio Radicale per ascoltare «Stampa e Regime», condotta dal grandissimo Massimo Bordin.
I radicali, se non ci fossero, andrebbero inventati.
Personalmente, non sarei quello che sono e non sarei riuscito a salvare la mia innocenza e i miei ideali, senza di loro.
I movimenti radicali sono speranza contro ogni speranza, per la mia terra, per il mondo, per tutti.
Mi sono iscritto.
Ecco, sento che ho reso più autentica la mia Pasqua.
Auguri a tutte, a tutti, per cambiamenti davvero radicali.
La vignetta di Vincino per i 60 anni radicali Fonte: http://www.radicalparty.org/ |
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