Un discorso diverso in Toscana, per chi crede, in questa nostra madreterra, in questa fugace vita, in qualcosa di diverso
domenica 1 marzo 2015
Quattro crepe nelle riforme Borghi-Verdini
Le riforme annunciate da Matteo Renzi potrebbero essere l'occasione per fare finalmente ciò che è maturo da decenni.
Non si pretende certo che la XVII legislatura risolva problemi storici della repubblica, come il suo ritornante, insensato, pericoloso centralismo, o l'incapacità strutturale di separare i poteri del governo da quelli del parlamento.
Però nelle bozze sin qui note della riforma costituzionale e del cosiddetto Italicum, ci sono dei problemi e sono molto seri.
Ascoltandosi, ascoltando tutti, includendo e non chiudendo, si dovrebbero correggere, cercando un serio compromesso.
Provo a elencare quelli che mi sembrano i più pericolosi.
Due riguardano la modifica della Costituzione:
- 1) comunque la si rigiri, una camera di 630 membri è semplicemente troppo grande rispetto a un senato di 100 membri; va rimpicciolita, senza se e senza ma, altrimenti le sedute comuni diventeranno sceneggiate, invece che momenti di riequilibrio istituzionale;
- 2) se si vuole questo tipo di senato federale vagamente all'americana, si deve essere certi che i senatori eletti in secondo grado, lo siano veramente, con scrutinio segreto, non nominati.
Altri due problemi, altrettanto gravi, sono nell'Italicum:
- 3) la maggior parte dei deputati devono essere certi di poter essere eletti nei loro collegi, anche in liste locali indipendenti; nella lotteria del collegio unico nazionale, dovrebbero essere gestiti solo i resti e l'eventuale premio maggioranza;
- 4) tutti i candidati devono poter correre ad armi pari, senza capilista bloccati; se proprio non si vogliono istituzionalizzare le primarie, almeno si adotti per tutti la preferenza facilitata recentemente istuita in Toscana.
Invito talune persone - specie toscane - che hanno lavorato insieme al presidente Renzi su queste materie, a una maggiore umiltà, invece di vagheggiare già il prossimo referendum, immaginandoselo come una passeggiata plebiscitaria.
Scusate la chiusura brusca e temerariamente drastica: se non si saldano queste quattro crepe - e qualche altra minore - salteranno le riforme, oppure, più avanti, salterà questa nostra povera repubblica.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post più popolari degli ultimi 30 giorni
-
Buona festa di San Francesco a tutti! Oggi sono tre anni che stiamo insieme, come comunità di OraToscana, rete regionale di civismo, ambie...
-
Questo scatto a fianco rappresenta per me un momento indimenticabile. Siamo a Campi, nel bel teatro Dante, gremito all'inverosimile da...
-
Monta hi ttu vedi Lucca Monta hi la vedi tutta Fra le tante sfumature di questo modo di dire toscano, c'è anche il significato di un...
-
Giacomo Fiaschi è partito per l'ultimo viaggio, ieri 24 maggio 2024. Il prossimo 7 Giugno 2024 avrebbe compiuto 74 anni. Lo dobbiamo r...
-
Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, si merita le critiche che lo stanno raggiungendo in questi giorni. Farebbe bene ad ascoltarle....
-
Oscar Giannino ha parlato ieri, domenica 14 ottobre 2012, a Viareggio, nel bel salone sul mare del Principe di Piemonte, gremito da una f...
-
Ho avuto l'onore di scrivere per il Forum 2043 di Autonomie e Ambiente un approfondimento su Giacomo Matteotti, pubblicato oggi 30 mag...
-
L'associazione politica comunale "Scandicci Civica", animata da Giovanni Bellosi e protagonista di un importante affermazion...
-
La politica è complicata per tutti e dappertutto, ma qualcosa è sempre possibile fare, con il necessario coraggio, anche di accettare comp...
-
My article on Renzi's new Constitution has been published by The Globalist . Please read and spread. * * * #Renzi ’s New C...
Argomenti solidamente piantati in questa nuvola:
1989
a touch of grace
abolizione delle province e delle prefetture
Alberto Contri
alternativa civico-liberale
ambientalismo
anti-imperialismo
Anticolonialismo
antiglobalismo
antimilitarismo
Antiproibizionismo
Archivio cose toscaniste
Archivio di Toscana Libertaria verso Toscana Insieme
Archivio Gaymagazine
Archivio Vaiani
autogoverno della Sardegna
autogoverno della Sicilia
autogoverno della Toscana
autogoverno di tutti dappertutto
autonomie ambiente lavoro
Autonomie e Ambiente
autonomismo
basta cicche
BijiKurdistan
borgate
borghi e comuni
brigate d'argento
Bruno Salvadori
bussini
Campi Bisenzio
Candelora
Capitale Carrara
chi può creare valore
Chivasso
cittadinanza attiva
civismo
come domare la spesa
Comitato anti-Rosatellum
confederalismo
contro
contro gli ecomostri
contro il bipolarismo
contro il centralismo
contro il virus del centralismo autoritario
contro la dittatura dello status quo
coronavirus
Corsica
Cosmonauta Francesco
dalla mailing list di Toscana Insieme
Decentralism International
decentralismo
dialogo autogoverno
Disintegration as hope
don Domenico Pezzini
don Lorenzo Milani
Draghistan
ecotoscanismo
Emma Bonino
English
Enrico Rossi
eradication of poverty
Eugenio Giani
Eurocritica
Europa delle regioni
European Free Alliance
Fabrizio Valleri
Fare Città
fare rete
Festa della Toscana
Fi-Po Link
fine del berlusconismo
Forum 2043
frazioni
Friuli Venezia Giulia
garantismo
gay alla luce del sole
Gaza
Giacomo Fiaschi
Gianni Pittella
Gioiello Orsini
Giovanni Poggiali
Giulietto Chiesa
Hands off Syria
Hawaii
Homage to Catalonia
Hope after Pakistan
Il disastro delle vecchie preferenze
in difesa degli alberi
In difesa di Israele
Inaco Rossi
indipendenze
innocenza tradita
internazionalismo
Italia Futura
Karl W. Deutsch
Kennedy
la bellezza come principale indice di buongoverno
Lahaina
leggi elettorali più giuste
Leonard Peltier
Libera Europa
Libera Firenze
Libera Toscana
Liberi Fiorentini
Liberiamo l'Italia
Libertà in Iran
libertino
liste di proscrizione
localismo
Lucca 2012
Mario Monti
Massimo Carlesi
Matteo Renzi
Maui
Maurizio Sguanci
Mauro Vaiani
memoria storica
meno dipendenza
Mezzana
Michele Emiliano
monete locali
Moretuzzo
NO a questa tramvia antifiorentina
no al podestà d'Italia
no al presidenzialismo
no al sindaco d'Italia
no elettrosmog
NoGreenPass
Noi stessi
NoMES
nonviolenza
Ora e sempre resistenza
ora toscana
OraToscana
Oscar Giannino
pace e lavoro
Palestina
Patto Autonomie Ambiente
Patto per la Toscana
Peace Is Possible - War Is Not Inevitable
pionieri
popolano
postcoronavirus
Prato
Prima di tutto la libertà
primarie
Primavera araba 2011
quartieri
quattrini al popolo
Queer Faith
radici anarchiche e socialiste
referendum Besostri
Repubblica delle Autonomie
ricostruzione di una moralità pubblica
riforma elettorale toscana
riformismo
ritorno alla Costituzione
rivoluzione liberale
rivoluzione paesana
rivoluzione rionale
Romagna
SaharaLibre
salute pubblica
San Carlo
San Vincenzo
Santa Cecilia
Sergio Salvi
sessantennio
Siena
silver brigades
Simone Caffaz
solidarietà toscana
spezzare le catene del debito
statuto pubblico dei partiti
Stefania Ferretti
Stefania Saccardi
Svizzera
tener desta la speranza
territori
The Scottish Side of History
Too Big To Fail?
Torre del Lago
Toscana
tradizioni e libertà
Tunisia
Ugo di Toscana
uninominale
Vannino Chiti
Vecchiano
veraforza
Via dall'Afghanistan
Vincenzo Simoni
vittime
yes in my backyard
Nessun commento:
Posta un commento