Un discorso diverso in Toscana, per chi crede, in questa nostra madreterra, in questa fugace vita, in qualcosa di diverso

lunedì 9 maggio 2016

Altri tre referendum di unificazione fra comuni toscani





Sono stati celebrati ieri e oggi altri tre referendum sull'unificazione fra comuni toscani.
Stavolta hanno votato a favore (ma con una partecipazione bassissima) i due comuni della montagna pistoiese, San Marcello e Piteglio.
Hanno votato contro, e nettamente, i due comuni del pisano, Castellina Marittima e Riparbella.
Nell'aretino hanno prevalso i "no" a Castiglion Fibocchi e in maniera tale da non poter soverchiare il timido "sì" di Capolona.
Sui potenti mezzi d'informazione della Regione Toscana, ciascuno si può informare e formare la propria opinione.
Noi ci sentiamo qui in dovere di porre dei paletti contro il dilagare di vere e proprie castronerie mediatiche, istituzionali e politiche, che stanno facendo naufragare il processo, che invece sarebbe per tanti aspetti positivo, di unificazione fra i comuni della Toscana.
I media toscani rappresentano questi referendum come se fossero dei piccoli plebisciti in cui la gente non dovrebbe far altro che approvare le unificazioni proposte dall'alto, spesso in modo improvvisato e forzato, dagli attuali amministratori. Una tale rappresentazione è sbagliata e, indipendentemente dall'esito, lascerà nei territori divisioni durature - esattamente come tutte le tentazioni plebiscitarie.
I referendum sono inoltre presentati e rappresentati come "consultivi", ma si tratta di una grave sgrammaticatura. La natura partecipativa del processo è garantita dall'art. 133 della Costituzione. Le popolazioni locali devono essere "sentite". Dopo averle sentite, il consiglio regionale non è libero di fare come vuole.
Purtroppo, proprio qui in Toscana, in gennaio, il nostro consiglio regionale ha varato una unificazione forzata, quella dei comuni di Abetone e Cutigliano. Si è voluta prendere in considerazione la somma dei voti per il sì dei due comuni, stabilendo così il principio che ogni comune più popoloso può annetterne uno più piccolo. Una forzatura che non fa onore a una classe politica regionale che pure rispettiamo. Lo ricordiamo, ancora una volta, a Eugenio Giani, se per caso capitasse su questo blog.
Si è trattato di una prepotenza, che, a nostro parere, sarebbe meritevole di essere contrastata in giudizio, fino davanti alla corte costituzionale. 
Un precedente così sbagliato, ci pare, minerà profondamente ogni futuro dibattito sulle unificazioni.
Infine, segnaliamo che troppe di queste proposte di unificazione, hanno seri limiti politici, culturali, amministrativi.
Somigliano troppo a fusioni a freddo fra piccoli ceti politici, più che a progetti di riorganizzazione e democratizzazione del territorio.
Lo segnaliamo sommessamente da tempo, ma non ci pare di trovare molto ascolto.
Noi crediamo che la Toscana abbia bisogno di paesi e paesini più vivi, più liberi, più amati, più protetti, più valorizzati, all'interno di comuni-comunità più ampi, ma tutto questo va costruito con competenza, con creatività organizzativa, con passione per la democrazia locale, con amore per il territorio.
Bocciati certi goffi tentativi, guardiamo avanti.

Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari degli ultimi 30 giorni

Argomenti solidamente piantati in questa nuvola:

1989 a touch of grace abolizione delle province e delle prefetture Alberto Contri alternativa civico-liberale ambientalismo anti-imperialismo Anticolonialismo antiglobalismo antimilitarismo Antiproibizionismo Archivio cose toscaniste Archivio di Toscana Libertaria verso Toscana Insieme Archivio Gaymagazine Archivio Vaiani autogoverno della Sardegna autogoverno della Sicilia autogoverno della Toscana autogoverno di tutti dappertutto autonomie ambiente lavoro Autonomie e Ambiente autonomismo basta cicche BijiKurdistan borgate borghi e comuni brigate d'argento Bruno Salvadori bussini Campi Bisenzio Candelora Capitale Carrara chi può creare valore Chivasso cittadinanza attiva civismo come domare la spesa Comitato anti-Rosatellum confederalismo contro contro gli ecomostri contro il bipolarismo contro il centralismo contro il virus del centralismo autoritario contro la dittatura dello status quo coronavirus Corsica Cosmonauta Francesco dalla mailing list di Toscana Insieme Decentralism International decentralismo dialogo autogoverno Disintegration as hope don Domenico Pezzini don Lorenzo Milani Draghistan ecotoscanismo Emma Bonino English Enrico Rossi eradication of poverty Eugenio Giani Eurocritica Europa delle regioni European Free Alliance Fabrizio Valleri Fare Città fare rete Festa della Toscana Fi-Po Link fine del berlusconismo Forum 2043 frazioni Friuli Venezia Giulia garantismo gay alla luce del sole Gaza Giacomo Fiaschi Gianni Pittella Gioiello Orsini Giovanni Poggiali Giulietto Chiesa Hands off Syria Hawaii Homage to Catalonia Hope after Pakistan Il disastro delle vecchie preferenze in difesa degli alberi In difesa di Israele Inaco Rossi indipendenze innocenza tradita internazionalismo Italia Futura Karl W. Deutsch Kennedy la bellezza come principale indice di buongoverno Lahaina leggi elettorali più giuste Leonard Peltier Libera Europa Libera Firenze Libera Toscana Liberi Fiorentini Liberiamo l'Italia Libertà in Iran libertino liste di proscrizione localismo Lucca 2012 Mario Monti Massimo Carlesi Matteo Renzi Maui Maurizio Sguanci Mauro Vaiani memoria storica meno dipendenza Mezzana Michele Emiliano monete locali Moretuzzo NO a questa tramvia antifiorentina no al podestà d'Italia no al presidenzialismo no al sindaco d'Italia no elettrosmog NoGreenPass Noi stessi NoMES nonviolenza Ora e sempre resistenza ora toscana OraToscana Oscar Giannino pace e lavoro Palestina Patto Autonomie Ambiente Patto per la Toscana Peace Is Possible - War Is Not Inevitable pionieri popolano postcoronavirus Prato Prima di tutto la libertà primarie Primavera araba 2011 quartieri quattrini al popolo Queer Faith radici anarchiche e socialiste referendum Besostri Repubblica delle Autonomie ricostruzione di una moralità pubblica riforma elettorale toscana riformismo ritorno alla Costituzione rivoluzione liberale rivoluzione paesana rivoluzione rionale Romagna SaharaLibre salute pubblica San Carlo San Vincenzo Santa Cecilia Sergio Salvi sessantennio Siena silver brigades Simone Caffaz solidarietà toscana spezzare le catene del debito statuto pubblico dei partiti Stefania Ferretti Stefania Saccardi Svizzera tener desta la speranza territori The Scottish Side of History Too Big To Fail? Torre del Lago Toscana tradizioni e libertà Tunisia Ugo di Toscana uninominale Vannino Chiti Vecchiano veraforza Via dall'Afghanistan Vincenzo Simoni vittime yes in my backyard