Un discorso diverso in Toscana, per chi crede, in questa nostra madreterra, in questa fugace vita, in qualcosa di diverso

mercoledì 22 luglio 2015

A mal partito

Sono personalmente molto dispiaciuto per il dramma che si è consumato ieri a Sesto Fiorentino.
La signora sindaco, Sara Biagiotti, è stata sfiduciata dal suo consiglio comunale, ai sensi dell'art. 52 del Testo unico degli enti locali.
I consiglieri hanno usato il loro potere più estremo, quello di licenziare il sindaco e, contestualmente, loro stessi.
Hanno votato a favore della mozione di sfiducia ben 16 consiglieri sui 25 che compongono il consiglio eletto l'anno scorso:
- gli otto dissidenti eletti nel PD
1) Mariani Giulio (capogruppo PD dimissionario)
2) Kapo Diana (referente provvisorio del gruppo PD)
3) Busato Laura
4) Soldi Maurizio Ulivo
5) Stera Aurelio
6) Bruschi Gabriella (presidente del consiglio comunale)
7) Sacconi Antonio
8) Guarducci Andrea
- i consiglieri della sinistra e delle liste civiche
9)  Quercioli Maurizio
10) Licciardi Gaetano
11) Corsi Beatrice
12) Madau Jacopo
13) Ceccherini Mauro
- i consiglieri delle opposizioni Cinque Stelle e Forza Italia
14) Policastro Giovanni  (M5S)
15) Loiero Davide (capogruppo Forza Italia)
16) Tauriello Maria (Forza Italia)
Hanno votato contro la mozione e quindi in difesa della sindaca Biagiotti, lei stessa, insieme con
1) Pecchioli Claudia (PD)
2) Biagiotti Simonetta (PD)
3) Gorrone Luca (PD)
4) Vanni Tommaso (PD)
5) Baronti Riccardo (Rifondazione)
La consigliera PD Laura Chirici si è allontanata dall'aula.
Il consigliere civico Fabrizio Muscas non ha partecipato al voto.
Il consigliere PD Andrea Giorgetti era all'estero (ma aveva mandato un messaggio di solidarietà con Sara Biagiotti).
Queste le posizioni espresse (o non espresse) dai 25 membri del consiglio.
Non mi permetto di dare giudizi o consigli ai Sestesi.
Tanto meno mi permetto di giudicare coloro che affrontano la fatica quotidiana di condurre una vita di partito, oggi, cercando nuove modalità, che vadano oltre i vecchi schemi leninisti e centralisti.
Come continuare a fare politica insieme, in una grande formazione politica plurale, dopo essersi scontrati così duramente per almeno un anno? E' davvero difficile.
Mi limito a ribadire alcuni principi che condivido con coloro che credono davvero nello smantellamento della partitocrazia, nel rafforzamento della democrazia locale, nella cittadinanza attiva:
- si rafforzi il movimento per le primarie istituzionalizzate e obbligatorie, sempre e per tutte le liste;
- si apra una discussione su come eleggere i consiglieri comunali in collegi più piccoli, facendo passare anch'essi dalle primarie;
- si continui a riflettere su come aumentare la partecipazione diretta dei cittadini, verso una democrazia deliberativa.



Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari degli ultimi 30 giorni

Argomenti solidamente piantati in questa nuvola:

1989 a touch of grace abolizione delle province e delle prefetture Alberto Contri alternativa civico-liberale ambientalismo anti-imperialismo Anticolonialismo antiglobalismo antimilitarismo Antiproibizionismo Archivio cose toscaniste Archivio di Toscana Libertaria verso Toscana Insieme Archivio Gaymagazine Archivio Vaiani autogoverno della Sardegna autogoverno della Sicilia autogoverno della Toscana autogoverno di tutti dappertutto autonomie ambiente lavoro Autonomie e Ambiente autonomismo basta cicche BijiKurdistan borgate borghi e comuni brigate d'argento Bruno Salvadori bussini Campi Bisenzio Candelora Capitale Carrara chi può creare valore Chivasso cittadinanza attiva civismo come domare la spesa Comitato anti-Rosatellum confederalismo contro contro gli ecomostri contro il bipolarismo contro il centralismo contro il virus del centralismo autoritario contro la dittatura dello status quo coronavirus Corsica Cosmonauta Francesco dalla mailing list di Toscana Insieme Decentralism International decentralismo dialogo autogoverno Disintegration as hope don Domenico Pezzini don Lorenzo Milani Draghistan ecotoscanismo Emma Bonino English Enrico Rossi eradication of poverty Eugenio Giani Eurocritica Europa delle regioni European Free Alliance Fabrizio Valleri Fare Città fare rete Festa della Toscana Fi-Po Link fine del berlusconismo Forum 2043 frazioni Friuli Venezia Giulia garantismo gay alla luce del sole Gaza Giacomo Fiaschi Gianni Pittella Gioiello Orsini Giovanni Poggiali Giulietto Chiesa Hands off Syria Hawaii Homage to Catalonia Hope after Pakistan Il disastro delle vecchie preferenze in difesa degli alberi In difesa di Israele Inaco Rossi indipendenze innocenza tradita internazionalismo Italia Futura Karl W. Deutsch Kennedy la bellezza come principale indice di buongoverno Lahaina leggi elettorali più giuste Leonard Peltier Libera Europa Libera Firenze Libera Toscana Liberi Fiorentini Liberiamo l'Italia Libertà in Iran libertino liste di proscrizione localismo Lucca 2012 Mario Monti Massimo Carlesi Matteo Renzi Maui Maurizio Sguanci Mauro Vaiani memoria storica meno dipendenza Mezzana Michele Emiliano monete locali Moretuzzo NO a questa tramvia antifiorentina no al podestà d'Italia no al presidenzialismo no al sindaco d'Italia no elettrosmog NoGreenPass Noi stessi NoMES nonviolenza Ora e sempre resistenza ora toscana OraToscana Oscar Giannino pace e lavoro Palestina Patto Autonomie Ambiente Patto per la Toscana Peace Is Possible - War Is Not Inevitable pionieri popolano postcoronavirus Prato Prima di tutto la libertà primarie Primavera araba 2011 quartieri quattrini al popolo Queer Faith radici anarchiche e socialiste referendum Besostri Repubblica delle Autonomie ricostruzione di una moralità pubblica riforma elettorale toscana riformismo ritorno alla Costituzione rivoluzione liberale rivoluzione paesana rivoluzione rionale Romagna SaharaLibre salute pubblica San Carlo San Vincenzo Santa Cecilia Sergio Salvi sessantennio Siena silver brigades Simone Caffaz solidarietà toscana spezzare le catene del debito statuto pubblico dei partiti Stefania Ferretti Stefania Saccardi Svizzera tener desta la speranza territori The Scottish Side of History Too Big To Fail? Torre del Lago Toscana tradizioni e libertà Tunisia Ugo di Toscana uninominale Vannino Chiti Vecchiano veraforza Via dall'Afghanistan Vincenzo Simoni vittime yes in my backyard