Un discorso diverso in Toscana, per chi crede, in questa nostra madreterra, in questa fugace vita, in qualcosa di diverso

martedì 24 settembre 2013

In attesa di una leader meno cinica, più seria


La vittoria in Germania della cancelliera Merkel ci affascina perché evoca in tutti noi la sensazione che una politica meno cinica e più seria è possibile.
Da noi, invece, in questa repubblica morente, mentre le opposizioni sono prive di leader credibili e progetti concreti, abbiamo il collasso delle forze di maggioranza: il PD in piena ebollizione anti-Renzi; Scelta Civica sempre più in difesa dello status quo; il PDL che, con Brunetta, lancia proposte cosiddette anti-tasse che sono poco più che una partita di giro o, se volete, una presa in giro.
Tagliare l'IMU, rinviare l'IVA, sono solo piccolissime manovre diversive, poco più che trucchetti.
Continuate a imbrogliare donne e uomini che guadagnano duemila euro al mese mentre voi della casta, gliene trattenete almeno mille alla fonte.
Continuate a promettere sconti di pochi euro al mese - sulle bollette o sui cellulari - mentre gli derubate di più di un quinto dei loro mille euro rimasti ogni volta che varcano la porta di un negozio.
Continuate a prenderli in giro, chiamandoli "guerrieri" del quotidiano, mentre li private di verità culturale e di sovranità politica.
La vera questione sociale, la sfida più grande, la detassazione del lavoro che serve per vivere, cioè - come minimo - dei primi mille euro guadagnati ogni mese da ciascuno, con abbondanti e ulteriori sconti fiscali per figli e altri familiari a carico, non è in cima all'agenda di nessuno dei membri della casta.
L'annuncio di Letta da New York, che ci sarà il taglio del "cuneo fiscale", arma letale che uccide - letteralmente - i lavoratori e le loro famiglie, ci appare ipocrita come, ma saremmo felici di essere smentiti, l'attivismo di re Giorgio a Roma, nei suoi colloqui di oggi con i rappresentanti della casta.
Per tagliare le tasse sul lavoro, senza aumentare l'IVA, senza rimettere in discussione - almeno per quest'anno - l'IMU sulla prima casa, occorrerebbe una  forza di tagliare la spesa pubblica (e rinegoziare con l'Europa, allentare l'austerità, ristrutturare il debito pubblico), che nessuno possiede in questa XVII legislatura.
Se la avessero, avrebbero già varato una nuova legge elettorale, abolito il finanziamento pubblico dei partiti, ridotto i privilegi delle caste, riformato il senato, dimezzato i parlamentari, iniziato lo smantellamento di ministeri, prefetture e province, ridimensionato burocrazie e fermato i tentacoli dell'ipertrofia legislativa.
Il tutto, possibilmente, senza svendere i beni veramente pubblici - ma questo è un altro grande discorso in cui veri democratici e veri liberali dovranno trovare il coraggio di lavorare insieme in modo nuovo, insieme a una nuova generazione di leader, come Matteo Renzi.
Buon autunno, repubblica.
Ma non dormite, non addormentatevi del tutto, tenetevi pronti a reagire!

Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari degli ultimi 30 giorni

Argomenti solidamente piantati in questa nuvola:

1989 a touch of grace abolizione delle province e delle prefetture Alberto Contri alternativa civico-liberale ambientalismo anti-imperialismo Anticolonialismo antiglobalismo antimilitarismo Antiproibizionismo Archivio cose toscaniste Archivio di Toscana Libertaria verso Toscana Insieme Archivio Gaymagazine Archivio Vaiani autogoverno della Sardegna autogoverno della Sicilia autogoverno della Toscana autogoverno di tutti dappertutto autonomie ambiente lavoro Autonomie e Ambiente autonomismo basta cicche BijiKurdistan borgate borghi e comuni brigate d'argento Bruno Salvadori bussini Campi Bisenzio Candelora Capitale Carrara chi può creare valore Chivasso cittadinanza attiva civismo come domare la spesa Comitato anti-Rosatellum confederalismo contro contro gli ecomostri contro il centralismo contro il virus del centralismo autoritario contro la dittatura dello status quo coronavirus Corsica Cosmonauta Francesco dalla mailing list di Toscana Insieme Decentralism International decentralismo dialogo autogoverno Disintegration as hope don Domenico Pezzini don Lorenzo Milani Draghistan ecotoscanismo Emma Bonino English Enrico Rossi eradication of poverty Eugenio Giani Eurocritica Europa delle regioni Fabrizio Valleri Fare Città fare rete Festa della Toscana Fi-Po Link fine del berlusconismo Forum 2043 frazioni Friuli Venezia Giulia garantismo gay alla luce del sole Gaza Gianni Pittella Gioiello Orsini Giulietto Chiesa Hands off Syria Hawaii Homage to Catalonia Hope after Pakistan Il disastro delle vecchie preferenze in difesa degli alberi In difesa di Israele Inaco Rossi indipendenze innocenza tradita internazionalismo Italia Futura Karl W. Deutsch la bellezza come principale indice di buongoverno Lahaina Leonard Peltier Libera Europa Libera Firenze Libera Toscana Liberi Fiorentini Liberiamo l'Italia Libertà in Iran libertino liste di proscrizione localismo Lucca 2012 Mario Monti Massimo Carlesi Matteo Renzi Maui Maurizio Sguanci Mauro Vaiani memoria storica meno dipendenza Mezzana Michele Emiliano monete locali Moretuzzo NO a questa tramvia antifiorentina no al presidenzialismo no al sindaco d'Italia no elettrosmog NoGreenPass Noi stessi NoMES nonviolenza Ora e sempre resistenza ora toscana OraToscana Oscar Giannino pace e lavoro Palestina Patto Autonomie Ambiente Patto per la Toscana Peace Is Possible - War Is Not Inevitable pionieri popolano postcoronavirus Prato Prima di tutto la libertà primarie Primavera araba 2011 quartieri quattrini al popolo Queer Faith radici anarchiche e socialiste Repubblica delle Autonomie ricostruzione di una moralità pubblica riforma elettorale toscana riformismo ritorno alla Costituzione rivoluzione liberale rivoluzione paesana rivoluzione rionale Romagna SaharaLibre salute pubblica San Carlo San Vincenzo Santa Cecilia Sergio Salvi sessantennio Siena silver brigades Simone Caffaz solidarietà toscana spezzare le catene del debito statuto pubblico dei partiti Stefania Ferretti Stefania Saccardi Svizzera tener desta la speranza territori The Scottish Side of History Too Big To Fail? Torre del Lago Toscana tradizioni e libertà Tunisia Ugo di Toscana uninominale Vannino Chiti Vecchiano veraforza Via dall'Afghanistan Vincenzo Simoni vittime yes in my backyard