Un discorso diverso in Toscana, per chi crede, in questa nostra madreterra, in questa fugace vita, in qualcosa di diverso

venerdì 13 dicembre 2013

In nome del 75% del popolo toscano


Il 75% del popolo toscano ha sempre diffidato del mercato delle vecchie preferenze clientelari all'italiana. Quei pochi che le hanno usate, sanno bene di essere stati sempre imbrogliati: nella babele delle preferenze, a vincere sono stati per lo più personaggi con alle spalle delle minoranze, avide e ben organizzate ma pur sempre sparute.
Chi non se lo ricorda, si vada a rileggere un po' di dati.
Chi non li conosce, li studi.
La strada scelta dalla politica toscana, ormai dieci anni fa, con le riforme del 2004, è stata quella delle primarie e dei piccoli collegi.
Non è stata perseguita sempre con coerenza e con sincerità, ma la direzione di marcia è sempre stata, sin qui, univoca: ciascun partito deve arrivare a presentarsi su ciascun territorio con un unico candidato, scelto dalla maggioranza degli elettori della sua parte, investito della responsabilità di rivolgersi agli elettori di tutte le parti.
Daniela Lastri e Nicola Danti a una iniziativa
PD di Tavarnuzze
Fonte: http://pdtavarnuzze.blogspot.it/

Ricordiamo al presidente Enrico Rossi le sue promesse e non ci si prenda in giro dicendo che le preferenze e le primarie sono la stessa cosa!
Ricordiamo che ci era stato promesso un dibattito serio in tutta la Toscana in cui parlare ad alta voce dei pericoli del ritorno delle preferenze.
Ricordiamo al parlamento della Toscana - a cui per inciso va riconosciuto di essere uno dei meno costosi e più operosi d'Italia - che avrebbe dovuto discutere la riforma elettorale toscana entro questo dicembre 2013.
Ricordiamo, infine, che era già stata trovata la strada di un compromesso onorevole fra forze politiche a vocazione maggioritaria - il PD rifondato dalle primarie che hanno visto il trionfo di Matteo Renzi - e forze minori - come quelle formatesi dalla diaspora del centrodestra. Lo abbiamo chiamato Provincellum, perché consiste in un sistema elettorale a doppio turno, ispirato a quello vigente per le elezioni provinciali. I candidati di ciascun collegio dovrebbero essere scelti con primarie. La regione ha, ribadiamolo, il potere statutario di rendere le primarie obbligatorie, rendendo così più competitiva e più selettiva la vita politica toscana.

Consiglieri regionali della Toscana -
Agresti Andrea, Nuovo Centrodestra;
Ammirati Paolo Enrico,  Popolo della Libertà;
Antichi Alessandro,  Popolo della Libertà;
Bambagioni Paolo, Partito Democratico;
Bartolomei Salvadore, Popolo della Libertà;
Benedetti Roberto Giuseppe, Nuovo Centrodestra;
Boretti Vanessa, Partito Democratico;
Brogi Enzo, Partito Democratico;
Carraresi Marco, Unione di Centro;
Chincarini Maria Luisa,  Centro Democratico;
Chiurli Gabriele,  Gruppo Misto;
Ciucchi Pieraldo,  Gruppo Misto;
Danti Nicola, Partito Democratico;
Del Carlo Giuseppe, Unione di Centro;
De Robertis Lucia, Partito Democratico;
Donzelli Giovanni, Fratelli d'Italia;
Fedeli Giuliano, Italia dei Valori;
Ferri Jacopo Maria, Popolo della Libertà;
Ferrucci Ivan, Partito Democratico;
Gambetta Vianna Antonio,  Più Toscana/Nuovo Centrodestra;
Gazzarri Marta,  Italia dei Valori;
Giani Eugenio, Partito Democratico;
Lastri Daniela, Partito Democratico;
Lazzeri Gian Luca, Più Toscana/Nuovo Centrodestra;
Magnolfi Alberto, Nuovo Centrodestra;
Manneschi Marco, Italia dei Valori;
Marcheschi Paolo, Fratelli d'Italia;
Marignani Claudio, Popolo della Libertà;
Marini Paolo,  Federazione della Sinistra e Verdi;
Matergi Lucia, Partito Democratico;
Mattei Fabrizio, Partito Democratico;
Monaci Alberto, Partito Democratico;
Morelli Aldo, Partito Democratico;
Mugnai Stefano, Popolo della Libertà;
Naldoni Simone, Partito Democratico;
Nascosti Nicola, Popolo della Libertà;
Parrini Gianluca, Partito Democratico;
Pellegrinotti Giovanni Ardelio, Partito Democratico;
Pugnalini Rosanna, Partito Democratico;
Remaschi Marco, Partito Democratico;
Romanelli Mauro, Gruppo Misto;
Rossetti Loris,  Partito Democratico;
Ruggeri Marco, Partito Democratico;
Russo Rudi, Centro Democratico;
Santini Giovanni, Popolo della Libertà;
Sgherri Monica,  Federazione della Sinistra e Verdi;
Spinelli Marco, Partito Democratico;
Staccioli Marina, Gruppo Fratelli d'Italia;
Taradash Marco, Nuovo Centrodestra;
Tognocchi Pier Paolo, Partito Democratico;
Tortolini Matteo, Partito Democratico;
Venturi Gianfranco, Partito Democratico;
Villa Tommaso, Popolo della Libertà;
Fuscagni Stefania, portavoce dell'opposizione, del Popolo della Libertà;
Rossi Enrico, presidente e consigliere, di Toscana Democratica

- non siamo qui a rinfacciare, ma a supplicarvi di essere meno cinici, più seri, all'altezza della durezza dei tempi, delle aspettative della povera gente, della rabbia di coloro che non ce la fanno più.

Buona S.Lucia a tutti.

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