Un discorso diverso in Toscana, per chi crede, in questa nostra madreterra, in questa fugace vita, in qualcosa di diverso

giovedì 22 settembre 2022

In memoria di Mahsa Amini vittima del centralismo

 


L'Iran è uno stato enorme di oltre 80 milioni di abitanti su un territorio grande più di cinque volte quello della Repubblica italiana. Ci vivono molti popoli, non solo le genti di lingua e cultura Farsi, cioè persiana. Uno dei territori dell'Iran è il Rojhilat, cioè il paese dei Curdi orientali, una delle quattro parti in cui è diviso il Kurdistan.

Mahsa Amini, la giovane donna curda morta fra le grinfie della polizia della morale mentre era in visita a Teheran, oltre che l'ennesima vittima di quella crudele "buoncostume" che terrorizza la Repubblica islamica, è anche una testimonianza potente per tutti coloro che intendono porre fine al centralismo autoritario, ovunque.

I preti corrotti della mullahcrazia iraniana dominano ancora le istituzioni dello stato iraniano, ma crediamo, sin da quando abbiamo conosciuto Shirin Ebadi e Akbar Ganji, che anche la loro quarantennale clessidra si stia vuotando.

Nessun governo centralista e autoritario del mondo è al riparo dalle proprie cittadinanze interconnesse dalla nostra modernità. Le persone del XXI secolo stanno rapidamente comprendendo che non bastano libertà personali, diritti civili, opportunità economiche, che qualsiasi regime è in grado di offrire, anche a molti. 

Per vivere, non solo sopravvivere, le persone umane stanno prendendo consapevolezza che sono necessarie autonomie personali interconnesse con autonomie sociali e soprattutto, per proteggere la vita delle generazioni future, la propria diversità, i beni comuni, l'ambiente, autonomie territoriali.

Raggiungere autonomie territoriali, sociali, personali, comporta la fine di ogni centralismo autoritario, attraverso grandi mobilitazioni che devono serpeggiare in ogni stato, perché non c'è alcun grande stato del pianeta che sia indenne dal centralismo autoritario stesso e perché i centralismi autoritari si sostengono l'uno con l'altro, anche quando i loro apparati militari-industriali si scatenano nelle loro pericolose e sanguinarie competizioni.

 

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Approfondimenti sull'attualità dell'Iran:

https://www.amnesty.org/en/latest/news/2022/09/iran-deadly-crackdown-on-protests-against-mahsa-aminis-death-in-custody-needs-urgent-global-action/

https://www.npr.org/2022/09/21/1124237272/mahsa-amini-iran-women-protest-hijab-morality-police

 

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