Un discorso diverso in Toscana, per chi crede, in questa nostra madreterra, in questa fugace vita, in qualcosa di diverso

venerdì 31 agosto 2012

Carlo Maria Martini

Carlo Maria Martini è tornato nel seno della Provvidenza. Sarà sempre nel cuore della mia generazione, noi ragazzi degli anni 60 e 70. Ci ha incoraggiato a farci prossimo, in un tempo in cui le chiese e gli stati diventavano gelidamente remoti. Ci è stato vicino nel pellegrinaggio di fiducia sulla terra di Taizé. Era l'unico europeo capace di sostenere fino in fondo la rivoluzione europea di Giovanni Paolo II. Era al nostro fianco quando picconavamo il muro di Berlino. Ha portato i cristiani d'Europa ad abbracciare fino in fondo il cammino erto e irto verso la pace, la giustizia, la salvaguardia del creato. Ci ha fatto conoscere la Madonna del Sabato Santo e il mistero del discepolo più amato da Gesù. Ci ha raccontato la bellezza dell'invecchiare e la necessità di curarsi, sì, ma senza accanimenti. Ha lavorato fino all'ultimo per le aperture che ormai sono prossime a fiorire, quelle condurranno a una cristianità più inclusiva e comprensiva delle persone queer. Ci è stato d'esempio, accettando la buona morte, il compimento, quando il cuore ha nostalgia di Gerusalemme ma lo sguardo non può che volgersi verso Occidente, verso Compostela, verso la conclusione del nostro breve viaggio su questa terra. Preghiamo per te, Carlo Maria, e te, ormai immerso nella veraforza che sorregge il creato, prega per noi.

giovedì 30 agosto 2012

Gionata, il sito rinnovato

Il portale Gionata, http://www.gionata.org, il più ampio e inclusivo progetto italiano di documentazione su fede e omosessualità, è stato completamente rinnovato dalla comunità dei suoi volontari. Visitatelo.
Nella prima pagina un video di grande significato, un progetto di Ryan James Yezak, recitato in un inglese medio e globale, e sottotitolato in italiano, ci aspetta per risvegliare la nostra determinazione a essere umani fino in fondo, cioè liberi, cioè responsabili, cioè noi stessi.

* * *



* * *


mercoledì 29 agosto 2012

Sassoscritto

Sono tornato nella zona di Sassoscritto a Livorno, al tramonto, dopo il lavoro, in questi giorni che sono ancora a Pisa. Ho ritrovato una strana scritta incisa sulla roccia. In basso potete vedere qualche foto.
L'avevo scoperta anni fa, grazie a un amico davvero curioso e appassionato del nostro territorio, ma avevo dimenticato esattamente dov'era. La discesa al mare è la numero 10, almeno così credo: la cartellonistica è divelta, ma è quella fra la numero 9 e la numero 11. E' poco prima del ristorante Sassoscritto, venendo da Livorno. Si scende una doppia serie di gradini, si cammina prima verso sinistra e poi si scende però subito a destra lungo una discesa ripida ma praticabile.
Come potete vedere dalle foto, l'incisione fa una certa impressione. Sembrano caratteri etruscheggianti, scritti da destra verso sinistra. Potrebbero essere scritte antiche conservate sulla pietra grazie al fatto che sono incise a mezza costa, in qualche modo riparate dalla furia degli elementi?
Ci pare improbabile, ma non abbiamo la cultura necessaria per esprimere una valutazione. In rete non si trova nulla e nulla si legge nella cartellonistica pubblica che dà alcune informazioni storiche e ambientali.
Potete notare che la prima parola in alto, se letta al contrario di come sono disposte le lettere, potrebbe essere "PARDINI". Mentre l'ultima in basso, letta sempre da sinistra a destra, nonostante le lettere siano disposte da destra verso sinistra, potrebbe essere letta "MADELEINE". Le due righe centrali non mi sono chiare, ma chi ha qualche suggerimento si faccia avanti.
Qualcosa mi fa pensare che si tratti più di una romanticheria moderna, o di uno scherzo livornese stile la burla delle famose false teste di Modigliani del 1984.
Sarà per incisioni tipo questa che la zona fra Calafuria e il Romito è nota come Sassoscritto?
Sarà una incisione etrusca o l'opera di un più moderno Pardini per la bella fidanzata straniera?
Lasciamo la parola a chi conosce meglio il territorio, la storia e magari la filologia del nome della zona, il Sassoscritto.
Grazie di ogni vostro possibile commento.

* * *
La scritta di Sassoscritto (Mauro Vaiani, 2012)

* * *
Il costone di roccia con la scritta
di Sassoscritto (Mauro Vaiani, 2012)


* * *
La caletta con la scritta di Sassoscritto, alla discesa n.ro 10,
al tramonto, agosto 2012 (Mauro Vaiani)


* * *

lunedì 27 agosto 2012

La Toscana delle badanti

Sono un affezionato ascoltatore di Radio Toscana e sono affezionato anche alla voce dim' Masti. Lo speaker è tornato oggi al lavoro e ha ripreso anche il suo Mastisciò con tanto di scherzi telefonici. Una formula un po' vetusta, che però strappa ancora un sorriso quando, sempre più raramente, rispondono al Masti persone che ascoltano la radio, magari lo conoscono, stanno allo scherzo. Purtroppo la maggioranza delle persone che rispondono, al mattino, sono invece badanti che non capiscono bene l'italiano e ancora meno i modi di dire toscani. Nella Toscana che invecchia le badanti sono una benedizione, sia chiaro, ma il Masti e Radio Toscana, se vogliono davvero continuare a farci ridere con vecchi scherzi telefonici, dovrebbero trovare un modo di cercarci attraverso il cellulare e Internet, magari mentre siamo alla guida o in una pausa del lavoro, oppure trovare un modo simpatico di scherzare, con una lingua semplificata, con le tante brave persone che accudiscono i nostri anziani e le nostre case. I tempi cambiano, ci vuole più fantasia. Forza, inizia un nuovo anno sociale. Auguri a tutti.



giovedì 9 agosto 2012

Basta cicche in Lecciona

Abbiamo deciso di investire qualche ora delle nostre ferie in un gesto concreto. Dai creativi lombardo-catalani di Esistono abbiamo comprato un po' di "Cenerini Small", una delle loro brillanti soluzioni per una vita quotidiana ecologicamente sostenibile, più rispettosa, più gentile. Ci siamo organizzati per diffonderli lungo la Lecciona, raccogliendo dalle persone un piccolo contributo per continuare ad alimentare il nostro attivismo civico ed ecologista.
Ieri abbiamo fatto la prima delle nostre lunghe passeggiate lungo la più bella spiaggia della Versilia, dalla pineta viareggina di Levante, fino quasi a Bocca di Serchio, da Torre del Lago a Marina di Vecchiano.
Le reazioni?
Tante persone, per loro fortuna, non fumano più.
Tanti fumatori, troppi, ci ignorano. Alcuni ci guardano con la cicca di sigaretta in mano, mentre la loro cenere continua a cadere sulla spiaggia, come se fossimo marziani. E' davvero incredibile come tante persone, che, in strada o in altri posti pubblici, non si sognerebbero mai di lasciar cadere per terra un pezzettino di carta, gettino invece a terra i loro mozziconi di sigaretta (e magari anche le cicche di gomma da masticare?), come se niente fosse, con una leggerezza davvero insostenibile.
Alcuni invece ci sostengono, prendono i nostri porta-cicche, per sé e anche per i loro amici. Sono una classica minoranza creativa. Quel tipo di persone, davvero belle, che a sera, dopo una giornata di spiaggia, la lasciano più pulita di come l'hanno trovata.
I più simpatici sono quelli che conoscono già i cenerini e altri porta-cicche, ma quando poi li cercano nella borsa non li trovano! Ci guardano sconsolati, sentendosi in colpa per averli dimenticati. Via su, che non ci siamo messi a distribuire porta-cicche per alimentare un improprio moralismo, ma per ricordare a tutti che piccole soluzioni esistono, che piccoli gesti servono, che ciascuno di noi può fare qualcosa, non importa quanto piccola, per la Lecciona, per la Toscana, per il mondo.

I "Cenerini Small" della nostra campagna in Lecciona
(foto Mauro Vaiani, 2012)


giovedì 2 agosto 2012

Fermare il declino

Occorre qualcosa di nuovo.
Compresa una rottura generazionale nella classe politica.
Le riforme incompiute da oltre vent'anni, i progetti dell'Istituto Bruno Leoni, la statura intellettuale e politica di Oscar Giannino, le proposte innovative di Italia Futura, la richiesta popolare di libertà, autogoverno, responsabilità, autonomia e identità dei nostri territori, il nostro spirito toscano e libertino, tutte queste cose devono precipitare in uno sforzo nuovo, trasversale, lungimirante.
Ho aderito, seguendo volentieri l'esempio del presidente Federico Vecchioni, all'appello fermareildeclino.it.


Post più popolari degli ultimi 30 giorni

Argomenti solidamente piantati in questa nuvola:

1989 a touch of grace abolizione delle province e delle prefetture Alberto Contri alternativa civico-liberale ambientalismo anti-imperialismo Anticolonialismo antiglobalismo antimilitarismo Antiproibizionismo Archivio cose toscaniste Archivio di Toscana Libertaria verso Toscana Insieme Archivio Gaymagazine Archivio Vaiani autogoverno della Sardegna autogoverno della Sicilia autogoverno della Toscana autogoverno di tutti dappertutto autonomie ambiente lavoro Autonomie e Ambiente autonomismo basta cicche BijiKurdistan borgate borghi e comuni brigate d'argento Bruno Salvadori bussini Campi Bisenzio Candelora Capitale Carrara chi può creare valore Chivasso cittadinanza attiva civismo come domare la spesa Comitato anti-Rosatellum confederalismo contro contro gli ecomostri contro il bipolarismo contro il centralismo contro il virus del centralismo autoritario contro la dittatura dello status quo coronavirus Corsica Cosmonauta Francesco dalla mailing list di Toscana Insieme Decentralism International decentralismo dialogo autogoverno Disintegration as hope don Domenico Pezzini don Lorenzo Milani Draghistan ecotoscanismo Emma Bonino English Enrico Rossi eradication of poverty Eugenio Giani Eurocritica Europa delle regioni European Free Alliance Fabrizio Valleri Fare Città fare rete Festa della Toscana Fi-Po Link fine del berlusconismo Forum 2043 frazioni Friuli Venezia Giulia garantismo gay alla luce del sole Gaza Giacomo Fiaschi Gianni Pittella Gioiello Orsini Giovanni Poggiali Giulietto Chiesa Hands off Syria Hawaii Homage to Catalonia Hope after Pakistan Il disastro delle vecchie preferenze in difesa degli alberi In difesa di Israele Inaco Rossi indipendenze innocenza tradita internazionalismo Italia Futura Karl W. Deutsch Kennedy la bellezza come principale indice di buongoverno Lahaina leggi elettorali più giuste Leonard Peltier Libera Europa Libera Firenze Libera Toscana Liberi Fiorentini Liberiamo l'Italia Libertà in Iran libertino liste di proscrizione localismo Lucca 2012 Mario Monti Massimo Carlesi Matteo Renzi Maui Maurizio Sguanci Mauro Vaiani memoria storica meno dipendenza Mezzana Michele Emiliano monete locali Moretuzzo NO a questa tramvia antifiorentina no al podestà d'Italia no al presidenzialismo no al sindaco d'Italia no elettrosmog NoGreenPass Noi stessi NoMES nonviolenza Ora e sempre resistenza ora toscana OraToscana Oscar Giannino pace e lavoro Palestina Patto Autonomie Ambiente Patto per la Toscana Peace Is Possible - War Is Not Inevitable pionieri popolano postcoronavirus Prato Prima di tutto la libertà primarie Primavera araba 2011 quartieri quattrini al popolo Queer Faith radici anarchiche e socialiste referendum Besostri Repubblica delle Autonomie ricostruzione di una moralità pubblica riforma elettorale toscana riformismo ritorno alla Costituzione rivoluzione liberale rivoluzione paesana rivoluzione rionale Romagna SaharaLibre salute pubblica San Carlo San Vincenzo Santa Cecilia Sergio Salvi sessantennio Siena silver brigades Simone Caffaz solidarietà toscana spezzare le catene del debito statuto pubblico dei partiti Stefania Ferretti Stefania Saccardi Svizzera tener desta la speranza territori The Scottish Side of History Too Big To Fail? Torre del Lago Toscana tradizioni e libertà Tunisia Ugo di Toscana uninominale Vannino Chiti Vecchiano veraforza Via dall'Afghanistan Vincenzo Simoni vittime yes in my backyard