Ecco un esempio di quoziente familiare, ai tempi del IV governo Berlusconi...
Nota pubblicata da Mauro Vaiani su Facebook il giorno martedì 5 ottobre 2010 alle ore 15.14. Archiviata qui dall'A. lunedì 20 dicembre 2010.
Ho trovato questa perla che mi pare emblematica, sia del fallimento delle promesse berlusconiane, che della necessità di non deflettere dal nostro impegno per una rivoluzione liberale. La riporto com'è. La fonte è un notiziario del PDL, che cita l'Agenzia delle entrate.
Operativa l’esenzione dal canone Rai per gli ultra-settantacinquenni.
I contribuenti di età pari o superiore a 75 anni (e con un reddito proprio e del coniuge non superiore complessivamente a euro 516,46, senza conviventi), sono esonerati dal pagamento del canone di abbonamento Rai per la televisione che si possiede nella casa di residenza.
Se già è stato effettuato il versamento del canone, si possono recuperare gli importi versati mediante la presentazione di una istanza di rimborso.
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 46/E del 20 settembre 2010, fornisce tutti i chiarimenti.
Obiettivo della norma, tutelare le persone anziane che si trovano in condizioni di disagio socio economico.
Chi chiede l’agevolazione, deve: aver compiuto 75 anni di età entro il termine per il pagamento del canone di abbonamento RAI (attualmente il 31 gennaio e il 31 luglio di ciascun anno); non convivere con altri soggetti, diversi dal coniuge, che siano titolari di un reddito proprio; avere un reddito che, unitamente a quello del proprio coniuge convivente, non sia superiore complessivamente ad euro 516,46 per tredici mensilità (pari ad euro 6.713,98).
Nel calcolo non vanno inseriti i redditi esenti da irpef, come pensioni di guerra, pensioni erogate a invalidi civili.
Ho trovato un'altra fonte, che conferma la notizia e spiega ancora più chiaramente che gli aventi diritto a questa elemosina - ammesso e non concesso che siano ancora vivi quando lo verranno a sapere - l'avranno solo SE AVRANNO LA FORZA DI COMPILARE I MODULI PER CHIEDERLA...
Eccola qui: http://finanza-economia.myblog.it/tag/circolare+n.+46+del+20+settembre+2010
C'è bisogno di aggiungere altro?
Post Scriptum, 20/12/2010:
Sì, forse c'è bisogno di aggiungere qualcosa.
Forse avete letto della mia convinzione che c'era una innocenza nel "berlusconista", che per me sarebbe la persona che ha creduto in Berlusconi come altri in passato hanno creduto in altre speranze laiche e religioni civili. Sì, proprio come i comunisti, i socialisti, i liberisti...
Questa invece mi sembra una significativa testimonianza di quanta falsità c'è nel "berlusconiano", che giustamente fa rima con "marziano".
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