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domenica 17 giugno 2018

Portorico e il rilancio di un pensiero decentralista



I decentralisti di tutto il mondo sono diversi, magari anche divisi dalle loro storie umane e politiche, differenti nella declinazione delle loro aspirazioni libertarie, timidi nell'affrontare i problemi sociali e ambientali nella loro lotta contro tutte le concentrazioni di ricchezza e di potere.
C'è però una idea antica, semplice, radicale che li unisce: la decolonizzazione deve andare avanti, per tutti, dappertutto, con risolutezza, anche se essa non sembra essere nell'interesse diretto e immediato dei colonizzati, oltre che dei colonizzatori.
Il caso di Portorico è emblematico e dirimente.
Questi 11 minuti di RedFish, con rara semplicità e capacità di sintesi (in una lingua inglese media e facilmente comprensibile), serviranno a tutti a ricordare che i potenti, ricchi, liberi, aperti, civili Stati Uniti d'America hanno una colonia particolarmente sfruttata e dimenticata.
Non stiamo parlando dello Yemen e della Siria dilaniati dal militarismo imperialista delle potenze globali e regionali.
Non stiamo parlando dei paesi africani ridotti in schiavitù dal sistema del franco CFA.
Non stiamo parlando delle nazionalità e dei territori oppressi dal centralismo cinese o russo.
Siamo in America!
No, non è colpa di Trump, anche se sono state proprio la sua ruvidezza e la sua improntitudine a risvegliare tante coscienze addormentate.




L'indipendenza di Portorico non sarà, di per sé, la fine del colonialismo, che potrà sempre trasformarsi in neocolonialismo, ma è l'unica direzione praticabile per coloro che credono che il mondo non debba finire distrutto da grandi stati centralisti, distruttori di libertà individuali, sistemi sociali, tradizioni locali, intere culture oltre che l'intero ecosistema.
Portorico è uno dei varchi al quale sono attesi tutti coloro che si dicono decentralisti (civici, ambientalisti, localisti, autonomisti, indipendentisti).
Non esitiamo.
E' il nostro momento.

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Fonte della foto: http://planningbeyondcapitalism.org/reflections-on-puerto-rico-colonialism-and-us-imperialism/

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