E' vero che noi Toscani, con la nostra gorgia e il nostro parlare diverso, non possiamo sempre dare lezioni di dizione, ma qualcuna però sì.
Agli oratori e parlatori romaneschi e padani lo vogliamo ricordare:
- si dice Renzi, non Renʒi (la z è sorda e non sonora, come in Firenze, non come in manʒo o in manʒoniano);
- si dice Bòschi, non bóschi (la ò è aperta, come in bòschi, quelli di alberi, come in bòtta, il colpo - non chiusa, come in bótte, quella per vino e liquori).
Buon Aprile!
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